La non impugnabilità dell’estratto di ruolo e l’efficacia dello ius superveniens per la Corte di Cassazione.

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Con Ordinanza 6269/2025 la Cassazione, in applicazione dell'articolo 12, c. 4-bis, D.P.R. n. 602/1973, in vigore dall'8 agosto 2024, che ha previsto la non impugnabilità ex lege dell'estratto di ruolo qualora evidenzi atti della riscossione non notificati o irregolarmente notificati, consentendone di contro l'impugnazione diretta alla sola ricorrenza delle nuove e specifiche ipotesi di impugnazione del medesimo, altresì legando il debitore che agisce in giudizio alla dimostrazione che dall'iscrizione a ruolo possa derivargli un pregiudizio, ha concluso evidenziando la tassatività delle ipotesi applicabili ai processi in corso nonché a quelli promossi dopo l'entrata in vigore, da cui la naturale esclusione dall'elenco nel quale non può rientrare il fermo amministrativo.

Il caso

La vicenda riguarda l'impugnazione, da parte di una contribuente, dell'estratto di ruolo cui erano sottese delle cartelle esattoriali di cui denunciava la mancata notifica, a cui seguivano sentenze di inammissibilità da parte di entrambi i giudici di merito…..

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